ONKALO, la tomba delle scorie nucleari

Leggi l’articolo

Dopo anni di ricerca per un sito dove seppellire scorie nucleari dei nostri giorni,la Finlandia, una immensa terra di ghiaccio ,ha trovato un sito ideale

Si chiama “Onkalo” e sarà, a costruzione ultimata, un deposito per scorie radioattive sigillato dal mondo, con un solo compito: resistere 100.000 anni, il tempo necessario affinché i rifiuti delle centrali atomiche diventino innocui.

Il suo nome onkalo significa “nascondiglio” e già suggerisce qualcosa di inquieto . E’ situato a Olkiluoto a circa 300 km a nord-est da Helsinki, ed ha una capacità di 330 mila metri cubi. Le autorità finlandesi e svedesi stanno collaborando da tempo alla sua progettazione e la Svezia sta pianificando un progetto simile, anche se ancora nulla è stato messo in pratica. L’impianto è costituito da un complesso sotterraneo di gallerie scavate nella pietra fino a 4 km di profondità per lo stoccaggio di rifiuti altamente tossici . I barili contenenti le scorie nucleari saranno sigillati e posti all’interno di vasche refrigerate, allo scopo di essere resi il più possibile innocui. L’enorme struttura sarà completata per il 2100 e basterà esclusivamente per le scorie finlandesi, con un costo annunciato di “soli” 2,5 miliardi di euro per la sua costruzione ed altri 3 per lo smaltimento.

Per comprendere l’eccezionalità del progetto basti pensare a qualche confronto temporale: Onkalo è progettato per resistere fino a 100.000 anni, mentre le prime iscrizioni sulle caverne risalgono a 30.000 anni fa e le piramidi egizie furono costruite solamente 4.500 anni fa. Il progetto finlandese dovrà quindi coprire distanze temporali di incredibile ampiezza. E incertezza. Guardando avanti di 100.000 anni il pensiero dell’uomo mortale finisce inevitabilmente per smarrirsi nei profondi meandri di Onkalo e su chi popolerà la terra in quel tempo così impalpabile alla nostra immaginazione.

Il progetto nasconde numerosi rischi, non esiste alcun deposito permanente di scorie radioattive in nessuna parte del mondo e non si può escludere la possibilità di gravi terremoti in un lasso temporale così lungo. Alcuni contenitori potrebbero rimanere danneggiati a causa del movimento delle rocce e le sostanze radioattive potrebbero contaminare in maniera devastante le acque sotterranee. Posiva, la società finlandese che si sta occupando della costruzione dell’impianto, tenta di rassicurare, ma non può farlo del tutto: “Le probabilità sono molto scarse, ma nulla è da escludere”. Il fatto certo è che quando il rifugio sarà riempito di scorie , sarà sigillato dall’uomo e la natura farà il resto coprendolo con la vegetazione per far si che in avvenire nessuno possa ritrovarne il sito.

ALTRI APPROFONDIMENTI RECENTI

SCOPRI LE SOLUZIONI PER BUNKER NBCR DI NORTHSAFE

progettazione, manutenzione e fornitura di prodotti, finiture e strutture per Bunker NBC.

Contattaci
dalle 8 alle 18
Northsafe
Contattaci su whatsapp.